Che la musica sia parte integrante della vita di Francesco Pittaluga, classe 1975, basterebbe a testimoniarlo la sfilza di locali in cui si è esibito con largo successo: Pacha a Londra e a Mallorca, Planet People a Mikonos, Es Paradis a Ibiza, Tropics a Barcellona, Magazzini Generali Milano e sempre per restare in Italia Cocorico, Supalova, Villa delle Rose, Colazione da Tiffany, Peter Pan, Echoes, Amnesia, Hennesy Torino e Ritual, solo per citarne alcuni.

 

Francesco Pittaluga, courtesy stampa

Francesco Pittaluga, courtesy stampa

 

Nel campo dagli inizi degli anni Novanta ha condiviso la consolle con tanti ‘mostri sacri’: Satoshi Tomiie, David Guetta, Deep Dish, Roger Sanchez, Bob Sinclair, Erick Morillo, Smokin Jo, Little Louie Vega, Todd Terry, Pete Heller, X-Press 2, David Morales, Tom Stephan, Chus&Ceballos, Claudio Coccoluto, Jo T Vannelli, Ralf… Del resto è lui stesso un’icona delle serate di house music come di elettronica e le sue esibizioni non sono mai scontate. Apprezzato e imitato non solo per l’universo musica- tra sound e nightlife – ma anche come esempio di stile da tantissimi giovani, è ormai da diversi anni un nome tra i dj italiani, producer e remixer più importanti.  E’ anche direttore artistico presso LAB41 Events; il suo canale Facebook e il sito www.francescopittaluga.it sono seguitissimi.

 

BOTTA & RISPOSTA IN ESCLUSIVA PER L’ECO DELLA RIVIERA

 

Pittaluga, courtesy stampa

Pittaluga, courtesy stampa

 

G.C. Cosa ti ha spinto verso il mondo delle cuffie e delle consolle e a che età hai incominciato?

F.P. Sicuramente la passione per la musica: fin da giovanissimo strimpellavo chitarra e tastiera.. Poi all’inizio degli anni Novanta i primi giradischi e il primo mixer … Ho subito capito che sarebbe stata la mia passione…

 

G.C. Ultime produzioni?

F.P. Proprio all’ inizio di questa estate è uscita una mia nuova produzione dal titolo “Think about you” sulla casting couch Records.

 

G.C. Come definiresti per aggettivi la tua cifra stilistica?

F.P. Sono classificato come “dj house” anche se mi reputo un dj eclettico a cui piace sperimentare …

 

 G.C.Quanto sono importanti i social e il rapporto dj-fan che si instaura tramite Facebook o Twitter? Ci dedichi del tempo personalmente?

F.P. Li reputo molto importanti visto il tempo che tutti noi dedichiamo ai vari social… Anche se rimpiango un po’  i tempi in cui ci si confrontava in un negozio di dischi oppure in un bar (o locale pubblico)… Alla sera erano popolati da gente che si confrontava direttamente l’uno con l’altro… Oggi la gente frequenta sempre meno i locali pubblici e di più i social …

 

G.C. I brani dell’estate?

F.P. Metto i tre brani che sicuramente sentite in un dj set tipo dell estate… Ovviamente al primo posto della classifica metto il mio! 

Francesco Pittaluga – Think about you

Luca Cassani – Hands Up

Stefano Pain & Denny Berland – Let it be

 

 G.C. Cosa ne pensi dei reality come Top DJ? Sono utili o fini a se stessi?

F.P. Credo che possano servire a fare appassionare ed avvicinare le nuove generazioni al nostro mondo.. Poi il fatto che un reality come Top DJ sia arrivato su Italia 1 credo sia un buon traguardo!

 

G.C. Il primo ricordo della Liguria che ti viene in mente? A quali zone della Liguria sei più legato?

F.P. Non ne ho una in particolare in Liguria: negli anni ho collaborato e “mixato” in vari clubs e in varie zone…. Ma come primo ricordo sicuramente  la Capannina ad Alassio…   

 

G.C. I prossimi appuntamenti per i lettori de L’Eco della Riviera?

F.P. Per quanto riguarda la Liguria sono un sabato al mese al Golden Beach di Albissola (SV) per il resto trovate tutto sul mio canale Facebook!

Giulia Cassini © 

 

F.Pittaluga, courtesy stampa

F.Pittaluga, courtesy stampa

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