Lovecraft non amour:
Francesco Basso intervista Paolo Sista e Stefano Sbaccanti,
tra gli autori del progetto

aeoni

COME NASCE IL PROGETTO

SS: Strani Æoni nasce al fine di raccogliere in un’unica sede le “fatiche letterarie” prodotte dai membri del gruppo Telegram Lovecraft Italia nel corso dei periodici contest letterari interni. Nelle 230 pagine che compongono il numero 1 si trovano racconti che spaziano dall’orrore cosmico alla fantascienza, dallo splatter al weird, nonché una sezione artistica e una ricca bibliografia. Nelle prossime uscite si conta di aggiungere un settore dedicato alla saggistica sul fantastico in tutte le sue forme, dalla musica alla letteratura, dall’arte ai giochi e prenderà il nome di Scrivanie di Sventura. Strani Æoni è in vendita su Amazon al prezzo simbolico di 10 Euro, compreso di spedizione. Ciò non genera “guadagni” per gli autori, poiché il ricavo netto viene utilizzato per altre iniziative del gruppo. Nessun autore si è imbarcato in questa “impresa” con la speranza di diventare ricco. A proposito, il numero 2 è già in “cottura”…

PS: Nel gruppo Telegram vedevo scorrere fiumi di energia creativa così mi venne l’idea di raccogliere tutta quell’energia e concretizzarla in un libro che fosse al tempo stesso un punto d’arrivo e un punto di partenza per nuove sfide. Proposi l’idea al direttivo del gruppo il quale rispose entusiasticamente; collaborammo tutti assieme e il resto è storia!

I RACCONTI E I SUOI AUTORI, QUAL E’ IL FILO CONDUTTORE

PS:
Ne abbiamo tre. Il primo è l’opera di Lovecraft, una vera mitopoiesi, perdonami il termine tecnico, una mitologia immaginata e tuttavia ancora oggi in grado di toccare le corde del nostro inconscio. La seconda è la letteratura del Fantastico in ogni sua sfumatura: dalla Fantascienza all’Horror, dal Fantasy al Weird. Ogni creazione di mondi è una mappatura della nostra mente, delle sue speranze e desideri; di come essi si rifletteranno e influenzeranno la nostra “Realtà”. La terza è l’idea di non limitarci alla scrittura ma includere altri
mezzi espressivi quaki il fumetto e l’arte nonché i link ai brani musicali composti ed eseguiti dai membri del gruppo.

SS: Il minimo comune denominatore è la grande passione per il Solitario di Providence, cui si aggiunge l’amore per la letteratura weird, fantastica e horror dei componenti del gruppo. Oggi moltissimi riconoscono che HPL sia stato uno dei più grandi scrittori della letteratura fantastica di tutti i tempi. A lui e alle sue invenzioni si deve l’uscita dai canoni dall’orrore “gotico”, legato a mostri, vampiri, licantropi e streghe, e l’avvento dell’orrore cosmico, con colori inconcepibili, universi impossibili, torture senza fine, entità mostruose non per malvagità ma per indifferenza. Nelle nostre attività, però, non parliamo solamente di Lovecraft ma spaziamo anche su altri grandi autori del recente passato, come Poe, Chambers, Smith, Dunsany, per arrivare ai Maestri dei giorni nostri, come King, Ligotti, Hurakami, Evangelista e altri. Gli autori di Strani Æoni sono i membri del gruppo che, sparsi in tutta Italia, partecipano con entusiasmo ai contest letterari, dai quali poi viene selezionato il materiale per la nostra antologia di orrore cosmico italiano.

IL GRUPPO TELEGRAM TRIBUTO A LOVECRAFT COME NASCE?

SS: Fin dalla più tenera età sono sempre stato affascinato da tutto ciò che ha attinenza coi generi weird, soprannaturale e horror. Il “battesimo del fuoco” fu lo sceneggiato televisivo – rigorosamente in bianco e nero – Belfagor, il fantasma del Louvre, nella versione degli anni ’60 con Juliette Gréco. Tra i tanti autori letti, HP Lovecraft è stata la classica folgorazione in età avanzata che è diventata una passione per la vita. Per questo, nel 2020, in pieno lockdown, fui uno dei primissimi utenti a iscrivermi al gruppo Lovecraft Italia. Col tempo sono diventato admin e ho un po’ preso le redini del gruppo poiché il fondatore si è dovuto defilare per motivi lavorativi. L’idea di base è di riunire gli appassionati della vita, delle opere di Howard Phillips Lovecraft e la sua immensa influenza, purtroppo postuma. Il gruppo è una sorta di salotto letterario virtuale in cui ci si ritrova per parlare di tutto quello che ha una connotazione “lovecraftiana”: letteratura fantastica, weird e horror, giochi di ruolo, film o serie TV, fumetti, musica e chi più ne ha più ne metta. L’accesso è assolutamente libero: basta avere un profilo Telegram e iscriversi. Tra le attività spiccano alcuni appuntamenti mensili:  “Book Club”, durante il quale si analizza un racconto del Maestro in una sessione di chat vocale;  “Writers’ Club”, durante il quale si effettua un contest letterario presentando un proprio racconto breve o una propria poesia a tema horror, weird o fantastico;  “Movie Night”, durante la quale si assiste in contemporanea a un film tratto da un racconto del Maestro di Providence;  “GDR Lovecraft ITALIA”, un gruppo spin off interamente dedicato ai giochi di ruolo a forti tinte lovecraftiane.

PERCHE’ UN’ANTOLOGIA SU LOVECRAFT?

PS: Perché ha creato una mitologia che ci parla ancora oggi. Dalla epoca/epica dei Pulp Magazine alla sua riscoperta in epoca hippie, Lovecraft ha influenzato musica, cinema, letteratura; pressoché ogni ala politica e culturale si è confrontata con lui, dall’ultraconservatorismo al cyberfemminismo; dai bestsellers di Stephen King alla Alta Letteratura di Giorgio Manganelli, tutti hanno sentito il richiamo di Cthulhu.

SS: Perché Lovecraft non è stato solo un maestro della letteratura fantastica ma anche un pensatore instancabile, un formidabile erudito e un lucido critico della realtà che lo circondava: un personaggio degno di essere scoperto o riscoperto in toto nella sua assoluta attualità. Ha saputo immettere all’interno delle convenzioni di un genere paraletterario le angosce e le metafore inquietanti della grande narrativa novecentesca. Per me Lovecraft merita l’appellativo di classico, sicuramente nel suo microterritorio weird–fantastico e probabilmente in assoluto nell’area immensamente più ampia della letteratura contemporanea. Mi spingo a dire che ancora oggi non abbiamo completamente capito l’enormità della sua eredità letteraria. L’idea dell’antologia è venuta a Paolo (Mondo Thule), che l’ha proposta nel gruppo degli admin. Tutti si sono detti entusiasti. Abbiamo selezionato i racconti per merito, stile e intreccio e abbiamo chiesto l’autorizzazione agli autori. La scelta editoriale è caduta sul sistema di Amazon per semplicità. In meno di un mese Strani Æoni era già una realtà. Esistono altre iniziative che raccolgono materiale letterario a tema tramite un bando, ma sono un qualcosa di differente poiché gli autori non hanno l’opportunità di interagire tra di loro come invece facciamo noi. Siamo molto orgogliosi del nostro piccolo caffè letterario virtuale e del nostro piccolo progetto editoriale.

SVILUPPI FUTURI?

PS: Strani Æoni continuerà, ci auguriamo due numeri l’anno

SS: In primis, ci siamo prefissati l’obiettivo di pubblicare due antologie di Strani Æoni l’anno. Poi, abbiamo in programma di partire con la collana Mondi Ignoti che ospiterà le opere da solisti dei membri del gruppo, sempre a tema weird, fantastico e generi affini. Si tratta di progetti ambiziosi, ma siamo fiduciosi che le cose possano andare avanti per il meglio.

 

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