Primo novembre 2012, ore 7,45, una quarantina di surfisti, provenienti da varie regioni italiane, sono radunati vicino al faro di Punta Sabbioni, sulla bocca nord-est del porto di Venezia, per il “Venice Surf Contest 2012”.

Il maltempo imperversa e a Venezia-città, l’acqua arriva a 143 cm, ma i surfisti, hanno occhi e cuore solo per l’orizzonte, in attesa di quella serie di onde che piace tanto a loro: cavalloni alti circa un metro e mezzo o due. Lo spettacolo del mare agitato, schiumoso e irregolare però, non lascia presagire nulla di buono, ma per fortuna, arriva la notizia che in un altro spot non lontano, le onde stanno migliorando, così si riaccendono i motori e i sorrisi. “Sciroccati”, la surf crew che dal 2008 è il punto di riferimento per gli appassionati del settore nella zona dell’Italia nord-est, ha organizzato il contest via internet, sul sito www.sciroccati.it per le categorie shortboard (tavole sotto i 7 piedi), longboard (tavole sopra i 9 piedi) e sup (Tavole Stand Up di qualunque tipo).

In poco tempo si monta il gazebo, si confermano le iscrizioni, si scrive il tabellone e partono le heat, ossia le batterie nelle gare di surf. Tra i partecipanti c’è Matteo Lavista, un diciottenne, che è partito da Sanremo per partecipare al suo primo contest. Quando inizia la gara, le emozioni e i dubbi lasciano il posto alla determinazione di dimostrare, innanzitutto a sé stesso, che è valsa la pena puntare la sveglia alle 5,30 del mattino per “andare a vedere se c’è mare” o di togliere cappotto, sciarpa e cappello per infilare la muta ed entrare in acqua a gennaio. Surfare è una passione, che riesce ad apprezzare pienamente solo chi ha respirato la sensazione di libertà e gioia che dà scivolare e manovrare l’amata tavola tra le onde. Quindi a Matteo basterà solo divertirsi facendo quello che gli piace di più. La ricetta è talmente buona che Matteo nella categoria shortboard si classifica secondo, dietro al favorito di origine brasiliana Breno Becacici Louriero. Un successone. La gara delle longboard è stata vinta da Andrea Talin, mentre la categoria sup dal già campione italiano Alessandro Merli.

Il surfer sanremese ha cavalcato le onde con una tavola costruita dall’amico Matia Zulberti, su un modello disegnato dallo stesso Matteo.

Grazie all’eccellente risultato “The Boarder Zone” ha proposto a Matteo di essere testimonial del nuovo surf shop aperto a Sanremo in via Cavour n° 28. “The Boarder Zone”, qualificatissimo punto di riferimento del Ponente per gli amanti degli sport da tavola: surf, kitesurf, snowboard, longskateboard, dotato di tutte le attrezzature e con una zona dedicata all’informazione di settore, accessibile gratuitamente. I due soci fondatori Antonio e Barbara, dal 2010 seguono gli sport da tavola attraverso il loro sito www.theboarderzone.com pubblicando i loro scatti spettacolari. Presto nascerà anche il “Surf Club” San Remo, per coprire a tutto tondo lo spirito che caratterizza quello che più che sport può definirsi uno stile di vita.

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