astrologia

Per quanto incredibile possa sembrare, tutto ciò che viviamo è fedelmente registrato nelle nostre cellule. I nostri dolori, le gioie , ma anche le cose che ci sono state dette e celate,vengono catturate dalle nostre cellule prima di essere memorizzate nel cervello per tutta la vita,pronte ad emergere in situazioni di “risonanza”. Talvolta la famiglia, inconsapevolmente per tanti, è all’origine di alcuni traumi, disagi e impedimenti che si ripetono e vivono durante il proprio percorso individuale. Molto spesso non basta solo capire, conoscere e risalire ad essi, ma occorre soprattutto intervenire, agire,per capire chi siamo veramente, dove stiamo andando, riconoscendo e onorando così le proprie origini.” (Davide)

ACQUARIO

Ricerca ulteriore deve essere indirizzata verso un altro avo, refrattario ai legami convenzionali, che si manteneva libero da ogni forma di condizionamento familiare e quindi che amava la libertà ed era molto ribelle. In ogni caso era un nonno o bisnonno troppo cerebrale,duro,caotico e distruttivo. Inutile dire che in campo sessuale e finanziario ne ha combinate di tutti i colori. Antenato volitivo, positivo, gioviale, scherzoso, fortunato e incline ai piaceri della tavola, della gola e lussuria, che se n’infischiava delle radici familiari e si divertiva in ambito sentimentale-sessuale. Come risultato la proliferazione dei figli/e concepiti ovunque e con chiunque fuori da matrimoni e soprattutto durante degli spostamenti o brevi viaggi. Segnala un AVO”fuggito”dal gruppo familiare di appartenenza, ma si parla anche di un soggetto considerato fallito, pecora nera e capro espiatore e che comunque non ha realizzato un gran che in seno alla stirpe, sperperando tutto. Tra di loro non è raro avvertire la non appartenenza alla propria famiglia di origine avanzando dubbi sulla paternità-maternità. In ogni caso, le loro radici si perdono nell’oscurità del tempo e quindi una eventuale illegittimità è imperante. In sostanza nel passato familiare e nella stirpe di un acquario esiste con molta frequenza un figlio illegittimo, una sorta di “forestiero”.

PESCI

Simbolo della costellazione dei Pesci è Nettuno. Il possesso di questo simbolo, durante la costellazione familiare, farà riemergere figure che sonnecchiavano nella coscienza degli altri e che aspettano la riconciliazione. E’ molto probabile che in questo periodo il soggetto incontri persone che abbiano caratteristiche di un destino simile a quello che lui/lei stia vivendo in ogni caso questo simbolo a seconda della sua collocazione positiva o negativa del proprio cielo di nascita e di transito nel momento, ci darà la possibilità di risalire alla qualità della sua energia, e sapere così se esso sarà costruttivo, fecondo, ricco di iniziative, oppure disgregante, confusionario, urtante e dissolvente.

Indubbiamente, anche in questo caso, come in tutti quelli precedenti (i vari pianeti..), il simbolo si porta dietro qualcosa nel segno corrispondente in questo caso dei Pesci e quindi della sua energia. Quello che molto importante da esaminare ed a cercare di capire all’apparire o meglio all’attribuzione del simbolo planetario durante una costellazione familiare è il senso recondito e importante che lo stesso esprime all’interno del proprio cielo natale. Più semplicemente voglio dire che la apparizione di Nettuno se è astrologicamente positiva in quel momento allora, le situazioni corrispondenti verranno vissute in maniera piacevole e amichevole, al contrario invece saranno sgradevoli e fastidiosi. La presenza di Nettuno quindi fa molto riferimento alla costellazione dei Pesci ed al suo significato dal punto di vista simbolico, archetipico . In effetti l’uscita di questo simbolo può intendersi come un messaggio rivolto alla persona, sia individualmente e come atteggiamento personale, sia in maniera costellativa e quindi per ricordarle anche di una sua antenata, che molto si è sacrificata, con la sua umiltà, silenziosità , con il suo tenersi in disparte e prontamente dedita al sacrificio per il nucleo familiare. Questo simbolo, quando viene fuori, testimonia anche il rapporto particolare che esiste (oppure è esistito) col proprio padre,ma soprattutto quando egli non è molto disponibile, sia per lavoro che per altri motivi anche più gravi. In ogni caso possiamo senz’altro cogliere l’insegnamento del simbolo: liberare la vita, sentirsi estraniati all’interno della propria famiglia, sentirsi indesiderati e addirittura avere dubbi circa la loro origine e reale maternità e paternità del momento e sentirsi parte integrante di una procreazione illegittima. Non sorprende quindi che molte di queste persone nel corso della loro vita si sentiranno come degli outsider, vittime e che dedicheranno la loro vita soprattutto agli altri.

 

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